è un progetto di Associazione +vicino
+vicino realizza attività a sostegno della crescita della comunità attraverso l’utilizzo dei linguaggi artistici, in un approccio innovativo mettendo in connessione realtà culturali e sociali per migliorare il benessere, la convivenza e la coesione sociale dei/lle cittadini/e.
Co-ideatori del progetto

Ewa Gleisner
manager culturale, media educator e fotografa polacca, che da 13 anni vive e lavora in Italia. Progetta e realizza percorsi formativi sull’uso creativo del video e fotografia e sullo sviluppo della creatività indirizzati ai/lle ragazzi/e. Attualmente si occupa di pratiche di innovazione culturale e sociale, in particolare dell’utilizzo di strumenti artistici/culturali per incentivare la partecipazione, la condivisione e l’esperienza attiva dei cittadini/e, a partire da quelli più piccoli/e.

Gigi Piana
artista visivo e performer. Ha sviluppato un peculiare linguaggio personale che si esprime attraverso un originale l’intreccio di tessuti di materiali plastici. Ha esposto in numerose mostre in Italia, Spagna e Germania. Lavora stabilmente come performer con Stalker Teatro dal 1997, con esperienze in Italia e all’estero, sperimentando le pratiche di teatro d’innovazione, sociale e diversità, didattica scolastica e museale. Progetta e realizza percorsi di avvicinamento all’arte contemporanea per bambini/e, ragazzi/e e adulti.
SUPER
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ARTISTI

Fernando Cobelo
illustratore venezuelano che lavora con metafore visive e immagini essenziali. Nell’ambito formativo, ha insegnato e tenuto workshop e attività didattiche rivolte a bambini e studenti in università e istituti in Italia, Messico, India, Russia, China, Venezuela, Bulgaria e Turchia. Crea illustrazioni che stuzzicano i nostri pensieri, muovono i nostri sentimenti e ci trasportano in un mondo di affascinanti incontri personali. Questo approccio emozionale gli ha permesso di lavorare con clienti come Walt Disney Studios, Lavazza, Moleskine, Corriere della Sera, UNICEF, Vanity Fair, Huawei, Zanichelli e pubblicare diversi libri.

REZZAMASTRELLA
Flavia Mastrella e Antonio Rezza creano una delle più importanti compagnie nel panorama teatrale italiano. Hanno realizzato tredici opere teatrali (tra cui Pitecus, Io,Fotofinish, Bahamuth, 7-14-21-28, Doppia Identità, Fratto_X e Anelante), cinque film lungometraggi (tra cui “Escoriandoli” presentato a Venezia nel 1996, Delitto sul Po e Milano Via Padova) e una serie sterminata di corto e mediometraggi. Flavia Mastrella si occupa inoltre di scultura, fotografia, video-scultura (ha esposto alla GAM, al Mambo e al PAN), Antonio Rezza di letteratura pubblicando i suoi romanzi con Bompiani (Premio Feronia 2008 con “Credo in un solo oblio”). Tra il 1996 e il 1998 collaborano con Tele+ ideando la trasmissione Critico e Critici. Per RAI 3 hanno realizzato nel 2000 il programma Troppolitani. Nel 2012, edito da Barbès, è uscito il libro “La noia incarnita, il teatro involontario” di Flavia Mastrella e Antonio Rezza. Nel 2013 sono stati loro conferiti il Premio Hystrio e il Premio Ubu. Nel 2017 ricevono a Montecitorio l’attestato di Unicità nella Cultura e il Premio Ermete Novelli. Nel 2018 ricevono il Leone d’Oro alla carriera per il Teatro 2018 alla Biennale di Venezia.

7-8 Chili
un collettivo artistico marchesano composto da Davide Calvaresi, Valeria Colonnella, Giulia Capriotti. Racchiude nella sua ricerca vari linguaggi artistici dalla performance alla video art, segnalandosi come una delle realtà più innovative del panorama italiano. Attraverso l’ ironia e l’originalità affronta complesse tematiche attuali restituendole in modo semplice ad un pubblico ampio. 7-8 chili è presente nelle maggiori rassegne italiane segnandosi come una della realtà più significative del panorama artistico contemporaneo, partecipa infatti all’ 8° Festival Internazionale di Danza Contemporanea della Biennale di Venezia, al Premio Equilibrio Roma 2012 per la danza contemporanea e al network Anticorpi XL. Ha realizzato numerosi progetti educativi e laboratori legati a tematiche sociali in collaborazione con enti e scuole del territorio. Nel 2019 il cortometraggio OLMO di Davide Calvaresi vince il premio Miglior Corto durante la 59ma edizione del Globo dʼOro.

Alice Zannoni
critica d’arte, curatrice indipendente e giornalista d’arte. È stata docente di Storia del design presso la Laba di Rimini, Direttrice Amministrativa della Fondazione Campori; ha ideato, fondato e diretto SetUp Contemporary Art Fair, la prima fiera collaterale di ArteFiera Bologna, di cui è ora Amministratore Unico. Autrice del libro “L’arte contemporanea spiegata a mia nonna”, edito da Nfc Edizioni – un divertente e serrato dialogo con la nonna novantenne, che ci guida alla scoperta delle maggiori opere d’arte del Novecento. Più che critica ama definirsi “osservatrice contemporanea”.